Pleasure Rocks | 10 – 11 Settembre – dalle ore 15 alle 18 | Fabbrica del Vapore – Cattedrale

ph. Antônio Frederico Lasalvia

Pleasure Rocks nasce da una collaborazione tra il duo artistico Titta C. Raccagni e Barbara Stimoli e l’artista visiva Alessia Bernardini.
Pleasure Rocks
esplora il piacere relazionale della materia, tra organico e inorganico, umano e non umano. Attraverso il tempo dell’esplorazione e della percezione, dello spazio di cura e di ri-connessione, genera un’alleanza simpoietica dei corpi, una intra-azione tra umani e rocce.
Il titolo è un gioco di parole che suggerisce l’importanza di risignificare il piacere, affermandone il valore politico e trasformativo. L’idea del piacere in Pleasure Rocks si è evoluta durante il processo di ricerca. La roccia da oggetto è diventata soggetto, corpo, compagna di esplorazione, trasformando l’iniziale visione in una sperimentazione sulla/con la materia.
La roccia ha plasmato gradualmente il tempo stesso dell’esperienza. È un tempo dilatato, geologico, che apre possibilità diverse del piacere, in uno stato di ascolto che amplifica i sensi e ci riconnette alla materia che siamo, in cui siamo immersi e “intra-agiamo”.
Pleasure Rocks apre domande sul necessario e urgente spostamento del punto di vista antropocentrico sul mondo: così come con gli animali e i vegetali, anche con i minerali e la conformazione dei territori, abbiamo bisogno di ripensare il nostro stare, in una prospettiva che non sia solo votata allo sfruttamento e alla predazione, ma alla conoscenza e alla relazione.

WORKSHOP con Titta C. Raccagni e Barbara Stimoli
In un luogo di osservazione, contemplazione e ascolto si accompagna il gruppo a entrare in relazione con la roccia e la sue componenti abiotiche e biotiche. Attraverso diverse pratiche somatiche si compie un percorso graduale, in un tempo dilatato: è un viaggio aptico ed estetico, un atto di abbandono, una meditazione ma anche un gioco che esplora nuove e diverse tipologie di piacere: una trans/intimità queer (K. Barad).
Il workshop permette di fare esperienza e incarnare la fragilità, la resilienza, la quiete dinamica di sé e : é anche così che trasformiamo il nostro relazionarci, in un contatto lontano da un’idea antropocentrica e di riscoperta della relazione con l’Altro. Un nuovo paradigma di pensiero che ci riposizioni all’interno del pianeta, nel rispetto e nel sentire profondo della relazione con la materia terrestre e degli esseri viventi.
Oltre ad una parte di esperienza somatica, il workshop prevede momenti di letture, confronti e visioni.

Per iscriverti al workshop, invia una mail a info@didstudio.org con oggetto “Workshop Pleasure Rocks” indicando il tuo nome e cognome